mercoledì 23 aprile 2014

"Anya e il suo fantasma", Vera Brosgol


Anya è una ragazza russa che vive negli Stati Uniti insieme a una mamma iper premurosa e un fratellino che indossa sempre  una maglietta su cui è scritto a caratteri cubitali “non rompere”, a scuola ha pochi amici (se si fa eccezione per Siobhan  “il peggior essere umano di tutti i tempi”) e i ragazzi sembrano non vederla neanche. Un giorno Anya cade in una buca e lì incontra Emily una ragazza sensibile, un po’ strana e… morta quasi un secolo prima!
Tra Anya ed Emily nasce subito una forte amicizia: si scambiano consigli, confidenze e trovano l’una nell’altra il conforto e  la compagnia che entrambe aspettavano da molto tempo.
Tutto sembra andare per il meglio ma lentamente  Emily inizia a cambiare…Anya sarà allora costretta a indagare sulla misteriosa morte della sua amica…

Vera Brosgol con i suoi disegni semplici ma molto espressivi ci racconta una storia divertente, commovente, spaventosa (è pur sempre la storia di un fantasma!)  e riesce con delicatezza e ironia a trattare temi cruciali nella vita dei ragazzi (e non solo) come la paura della solitudine, la ricerca della propria identità, il desiderio forte, e spesso insensato, di essere come gli altri.


 Piccola curiosità: Vera Brosgol ha partecipato all’animazione di  Coraline  e Paranorman due film che vi super-consigliamo!

 

venerdì 18 aprile 2014

"La bambina dai capelli di luce e vento", Laura Bonalumi

Viola ha appena compiuto undici anni e non è un momento felice della sua vita: i suoi genitori si sono separati e ora abita con la mamma, sempre troppo occupata col lavoro, e la sorella di sedici anni, con cui litiga spesso. Ama molto i libri, la scuola un po' meno: lì si sente fuori posto e le sembra che nessuno la capisca, a parte la sua compagna di banco.
Viola ha una passione, la neve, e la sua missione è trovare e catturare il fiocco perfetto. Addirittura ha imparato a memoria le numerose parole che le popolazioni eschimesi usano per definire la neve, e che snocciola quando si sente in crisi.

Qualche giorno prima di Natale, Viola trova sull'autobus un fermaglio per capelli che attira la sua attenzione: è a forma di fiocco di neve! Da dove viene? Di chi è? Ma soprattutto: perché nessun altro a parte lei vede il fermaglio?
Il mistero si infittisce quando compare nella stanza di Viola il fantasma di una ragazza dai capelli luminosi, Emily, che dice di essere la vera proprietaria del fermaglio. Viola all'inizio ha paura, ma poi si affeziona e scopre che Emily non è proprio un fantasma e ha bisogno del suo aiuto perché non lo diventi.
Parte una corsa contro il tempo per salvare Emily e Viola mette in campo tutta la sua intelligenza per trovare la soluzione; ha bisogno anche di un appoggio: chi crederà a una storia così incredibile?

lunedì 14 aprile 2014

"Katia viaggia leggera", Fabrizio Silei

katiaviaggialeggeraKatia viaggia leggera, con una valigia e un paio di scarpe da ginnastica consunte, da quando suo padre se ne andò, lasciando sole e senza un soldo lei e la madre, costrette a vagare da una città all'altra alla ricerca di un lavoro e di una sistemazione decente.
Katia ha quattordici anni e sogna una vita normale: andare nella stessa scuola per più di un mese, non dover abbandonare gli amici, avere una casa fissa in cui tornare la sera e dove trovare mamma e papà.

Il sogno di una famiglia normale sembra avverarsi quando lei e sua madre incontrano Vincenzo, un affascinante uomo d'affari che le incanta ostentando sicurezza e raccontando storie incredibili.
Vincenzo le prende sotto la sua ala protettiva, ma fin da subito qualcosa inizia a non quadrare nelle storie dell'uomo: dice di occuparsi di affari, ma l'affare che più sa portare a termine è truffare.
Truffa il ristoratore per non pagare il pranzo, inganna il benzinaio, conosce tutti i trucchi delle carte, ambisce a organizzare la truffa perfetta che li sistemerà per sempre, coinvolgendo perfino Katia; ma a Vincenzo non basta, vuole di più, sempre di più.

Katia e la madre da principio subiscono il fascino di Vincenzo e accolgono la sua teoria: tutti truffano, nessuno è un santo e si tratta di sola sopravvivenza.
In seguito Katia si rende conto che il gioco sta diventando pericoloso e fa sempre più fatica ad accettare le regole di Vincenzo, anche perché nel frattempo scopre l'amore, l'amicizia e l'esistenza di brave persone, persone disposte a sacrificare tutto per l'altro, persone che soffrono davvero ma non usano la loro sofferenza come scusa per ingannare.

"Katia viaggia leggera" è quasi un thriller che dà senso di ansia e claustrofobia, dove le protagoniste più si agitano più rimangono invischiate nella tela di un uomo diabolico: per tutti, però, esiste una seconda possibilità.

Trovi il libro disponibile in biblioteca; se ti interessano altri libri di Fabrizio Silei segnalati nel blog clicca qui.