venerdì 18 maggio 2012
"Senso zero", Elena Peduzzi
Marco non ne vuole più sapere di medici e ospedali: hanno misurato, testato, esaminato centimetro per centimetro quel suo corpo incapace di sentire, quei nervi che non fanno il loro dovere. Finché Marco ha smesso di sperare e si è ritirato dietro la sua pelle inerte. Zero illusioni, zero progetti, zero contatti con l'esterno. Ma forse quella non è l'unica possibilità che gli resta. Forse le sensazioni non filtrano solo dalla pelle. Forse possono attraversare la mente e trovare la loro strada fino al cuore. Forse, il muro che lo stringe può ancora essere abbattuto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento